Riso Pilaf con verdure
Specifiche
- Tempo di preparazione: 10 minuti
- Tempo di cottura: 30 minuti
- Difficoltà: facile
Ingredienti per 4 persone
- 250 g riso Arborio
- 250 g di verdure miste
- 1 cipolla
- 1 spicchio di aglio
- Sale e pepe q.b.
- Origano e basilico
- Prezzemolo fresco
- 400 ml brodo di pollo
- Olio d’oliva
Occorrente
- Tegame largo con coperchio
- Cucchiaio di legno
- Tegame largo
Il riso pilaf con verdure è un piatto essenziale e saporito perfetto 365 giorni all’anno poiché si può consumare benissimo come piatto caldo, ma anche come pietanza fredda. Il gusto è semplice, così come la realizzazione, per questo si presta a molte diverse varianti personali, che potete creare con le verdure di stagione, mese dopo mese o in base a quello che c’è nel frigorifero. Il riso pilaf è buono e leggero, grazie anche al tipo di cottura diversa rispetto al solito che fa di questo piatto un qualcosa da provare e sperimentare da parte di chi ama dilettarsi in cucina.
Il pilaf è un sistema per cuocere il riso differente dal modo comune, infatti dopo aver rosolato in un tegame il riso con il burro e la cipolla tritata, lo si ricopre totalmente con acqua, lasciando che si cucini chiuso con il coperchio. I chicchi restano ben separati e il riso mantiene il sapore e il profumo intenso come non mai. In certe zone del mondo, specialmente in India ed in Medio Oriente, in cottura si aggiungono anche i chiodi di garofano o la cannella.
L’ideale per il pilaf alle verdure è il riso Arborio: il suo chicco grande e perlato si cuoce uniforme all’esterno, ma mantiene il cuore al dente.
Iniziate la preparazione con le verdure: mondatele, lavatele e tagliatele a pezzetti. Le verdure vanno benissimo di stagione, anche congelate. Se volete un’idea potete prendere un paio di zucchine, un peperone (senza i semi), una patata e 40 gr di piselli. Vanno bene anche cavolfiori, asparagi, funghi, porri, carote, insomma potete sbizzarrirvi, basta che il quantitativo sia di 250 g totali. Ad ogni modo, in una padella sul fuoco mettete a bollire dell’acqua per lessarvi le verdure selezionate. Una volta cotte, senza farle diventare troppo molli, scolatele e mettetele da parte.
A questo punto, in un tegame a parte, mettete dell’olio con uno spicchio di aglio e la cipolla tagliata fine. Aggiungetevi il riso, facendolo rosolare per 5 minuti, sempre mescolando in modo che non si appiccichi sul fondo del tegame. A questo punto, sempre con il fuoco al minimo, ricoprite con il brodo di pollo il riso e coprite con un coperchio. Da questo momento in poi è bene non aprire il coperchio e non mescolare: la parte liquida evaporerà, portando a cottura il riso. Se non è abbastanza cotto, aggiungete acqua calda e ricoprite.
L’acqua deve essere proporzionata giusta per la perfetta cottura del riso pilaf: l’unità di misura è un rapporto 1 a 1. Per 4 persone sono 4 bicchieri, quindi 4 bicchieri di acqua, per un totale di circa 20-25 minuti. Mentre si cucina il riso fate saltare in una padella con olio e cipolla le verdure bollite, cosicché acquistino sapore e si rosolino. Aggiungete a questo punto anche le spezie che gradite, nel nostro caso sale, pepe, basilico, origano, prezzemolo. Alcuni amano aggiungervi anche menta e peperoncino o curry. Quando queste e il riso sono pronti, vanno serviti in un piatto insieme. Per un tocco esotico spargete sul riso impiattato anacardi tritati.